Apd ellenica, indagine sull’accesso del datore di lavoro alle e-mail di un dipendente

Riscontrato il funzionamento illegale dei sistemi di videosorveglianza secondo il nuovo Gdpr
Nei giorni scorsi l’Apd ellenica ha svolto un’istruttoria in merito alla legittimità del trattamento dei dati personali utilizzati su un server di “ALLSEAS MARINE SA”, nonché sull’accesso e sul controllo delle e-mail cancellate di un senior manager sospettato di aver commesso atti illeciti contro gli interessi dell’azienda.
L’Autorità ha riscontrato che la società, in qualità di controllore, aveva rispettato i requisiti del GDPR e che le sue politiche e normative interne prevedevano il divieto di utilizzare le comunicazioni e le reti elettroniche della società per scopi privati e la possibilità di effettuare ispezioni interne. In virtù di ciò, secondo l’articolo 5 paragrafo 1, e l’articolo 6, paragrafo 1, lettera f), del GDPR, la società aveva il diritto legale di indagare.
Non è tutto. L’Apd, infatti, ha riscontrato che il sistema di videosorveglianza a circuito chiuso dell’azienda era stato installato e gestito illegalmente. Inoltre, il materiale registrato presentato all’Autorità è stato considerato inappropriato e illegale. Infine l’azienda in questione, secondo l’Autorità, non ha mai soddisfatto il diritto di accesso dei dipendenti ai suoi dati personali contenuti nel suo pc aziendale.
L’Autorità ha quindi ordinato alla società in questione di ottemperare immediatamente alla richiesta del denunciante di esercitare il suo diritto di accesso e le informazioni relative ai suoi dati personali memorizzati nel computer della società utilizzato dal denunciante e di informarne l’Autorità.
Inoltre, entro un mese dal ricevimento della decisione, bisognerà assicurare che le operazioni di trattamento che avvengono mediante il suo sistema di videosorveglianza, siano conformi alle disposizioni del Gdpr. All’azienda verrà imposta una ammenda amministrativa effettiva, proporzionata e dissuasiva, in caso di installazione e funzionamento illegali di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso, conformemente alle circostanze specifiche del caso in questione, per un importo di quindicimila euro.
FONTE:
edpb.europa.eu
requisiti gdpr, sistemi di videosorveglianza, trattamento dati personali