Dati personali incustoditi e danneggiati. Multata una farmacia londinese

Sanzione dell’Ico da 275 mila sterline per una azienda farmaceutica. Violato il Gdpr.

L’ICO, l’ufficio del commissariato per le informazioni, nei giorni scorsi ha multato una farmacia con sede a Londra per non aver rispettato la sicurezza dei dati di categoria speciale. Alla farmacia, che fornisce medicinali anche alle case di cura, è stata comminata una sanzione di 275 mila sterline. La sua colpa è stata quella di lasciare incustoditi, in contenitori sbloccati, sul retro della sua sede in Edgware, documenti su dati personali (nomi, indirizzi, date di nascita, numeri NHS, informazioni e prescrizioni mediche) su un numero imprecisato di persone. Molti di questi documenti sono stati anche danneggiati dall’acqua.

Una violazione che va contro quelle che sono le norme presenti nel nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (Gdpr).

L’indagine dell’ICO sulla farmacia londinese è partita a seguito di una segnalazione dell’Agenzia di regolamentazione per i medicinali e i prodotti sanitari. Il direttore delle indagini dell’ICO, Steve Eckersley ha parlato di “modo imprudente” della farmacia attenzionata nell’archiviare i dati di categorie speciali. “Questo – ha dichiarato Eckersley – non è all’altezza di ciò che la legge si aspetta e non è all’altezza di ciò che la gente si aspetta”. Nel fissare l’ammenda, l’ICO ha considerato la violazione solo dal 25 maggio 2018, quando è entrato in vigore il Gdpr.

Ma non è tutto. Alla farmacia sanzionata è stato anche emesso un avviso di esecuzione a causa dell’importanza delle infrazioni, ed è stato imposto di riformare la sua documentazione entro tre mesi, altrimenti saranno certe nuove multe.

FONTE:
edpb.europa.eu

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