Enorme attacco hacker: rubati 773 milioni di indirizzi e-mail

L’operazione è stata ribattezzata Collection #1 e potrebbero essere molti altri gli archivi di dati intercettati. Il consiglio degli esperti: Cambiate password

E’ stato ribattezzato “Collection #1” e secondo numerosi esperti del settore si tratta del più grande furto di dati della storia, addirittura c’è chi l’ha definita una apocalisse della sicurezza e della privacy.

Quasi 773 milioni di indirizzi web e più di 21 milioni di password uniche sono stati violati in un’operazione di hackeraggio senza precedenti.

Dal nome che è stato dato all’operazione, tutto lascia immaginare che siano molti altri gli archivi di dati intercettati dai pirati del web. A scoprire l’archivio è stato Troy Hunt, un ricercatore informatico che da anni ormai si occupa di cybersecurity, ma a fornire la notizia in Italia è stato l’utente Odisseus, un esperto della materia.

Collection #1 è una sorta di elenco del telefono, una “master list” degli hacker, con dati rubati a milioni di utenti. Si tratta di un enorme database da oltre 87 GigaByte con più di 12mila file. In realtà i numeri riportati da Hunt sul proprio sito “Have I been pwned?” (in italiano “Sono stato bucato”), non rappresentano la reale portata del fenomeno, visto che sono stati ripuliti da doppioni e file inutilizzabili. I dati grezzi parlano di circa 2,7 miliardi di indirizzi mail e password, fra cui un miliardo di e-mail e relativi password combinati. Questa lista, come ha spiegato lo stesso Troy Hunt, nasce dall’unione di elenchi minori ed è stata resa disponibile da sconosciuti tramite il sito di file sharing Mega.

Il consiglio degli esperti di sicurezza è quello di cambiare immediatamente le proprie password.