Fatture alla persona sbagliata, multata una compagnia telefonica

L’Autorità spagnola per la protezione dei dati ha inflitto a Telefónica Móviles España, S.A.U. una sanzione di 75 mila euro per illecito trattamento dei dati personali
Sanzione di 75 mila euro a Telefónica Móviles España, S.A.U. per aver violato il principio del trattamento lecito dei dati (articolo 6 del regolamento europeo sulla protezione die dati personali, GDPR). Secondo L’Autorità spagnola per la protezione dei dati (AEPD), la compagnia di telecomunicazioni ha addebitato fatture a un soggetto che non era suo cliente.
Dati personali elaborati illegalmente
Entrando più nel dettaglio del provvedimento, è emerso che la decisione dell’AEPD è giunta al termine di una indagine scaturita dalla denuncia presentata da un cittadino spagnolo al quale erano state addebitate ben cinque fatture di una terza persona. Il cittadino spagnolo aveva provato più volte a risolvere la situazione contattando la compagnia, senza però trovare una soluzione definitiva.
La responsabilità del titolare del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali di Telefónica Móviles España, S.A.U. ha dichiarato che, alla fine, le fatture addebitate non sono state pagate e che l’attività di elaborazione è stata svolta dalla banca, questo però non ha impedito ad AEPD di infliggere la sanzione alla compagnia. L’accusa è quella di aver trattato i dati personali del ricorrente senza alcuna base legale (violazione dell’articolo 6, paragrafo 1, del GDPR). A subire la multa, di conseguenza, è stato il responsabile del trattamento per aver compiuto una condotta dolosa, per aver pregiudicato i dati personali di base e per la durata dell’infrazione.
FONTE: edpb.europa.eu